Oggi, giovedì 13 giugno, a Borgo Egnazia in Puglia, Giorgia Meloni va oggi a inaugurare la prima sessione del vertice del G7, l’evento clou della presidenza italiana. In mattinata la presidente del Consiglio accoglierà in sede i Grandi della Terra, in seguito darà il via ai lavori con il primo tavolo su Africa e clima.
Nel contesto di questo G7 sono stati fatti – come ha riferito il consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan – “buoni progressi” per raggiungere un accordo sull’uso dei “proventi” degli asset russi congelati per sostenere l‘Ucraina. Oltre a ciò, ha aggiunto Sullivan, la presidenza italiana del vertice sarà nelle condizioni di annunciare che c’è un “percorso per andare avanti” su questo tema.
Nel frattempo si è messo mano alla bozza finale. In essa i punti centrali sarebbero la richiesta alla Cina di non sostenere più l’aggressione della Russia contro l’Ucraina e quella ad Hamas di accettare l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza profilato dal presidente Joe Biden. Tuttavia c’è polemica fra le cancellerie sul diritto all’aborto, che sarebbe scomparso nell’ultima bozza delle dichiarazioni finali.