Re Felipe di Spagna è andato – mentre l’allerta maltempo resta alta – nei luoghi colpiti dalle terribili alluvioni dei giorni scorsi ed è stato duramente contestato dagli abitanti di Paiporta. E dunque, insieme alla regina Letizia ha preso la decisione di rinviare la visita a Chiva. Sempre a Paiporta il presidente del Consiglio Pedro Sanchez è stato colpito alle spalle da un bastone e si è dovuto subito allontanare in auto dalla cittadina. I dimostranti ostili hanno fracassato i vetri della macchina con calci e badili.
Nel frattempo si paventano altre catastrofi provocate dal cattivo tempo: l’Agenzia meteorologica statale (Aemet) ha declassato ad arancione l’allerta rossa nella provincia di Valencia, ma nelle prossime ore non verrà meno il pericolo “significativo” provocato da forti piogge nella Comunità Valenciana e nel sud della Catalogna. Un comunicato delle autorità recita così: “Possibili straripamenti di canali e allagamenti. Il pericolo è estremo! Non viaggiare se non strettamente necessario!”
Frattanto continua l’angosciosa conta delle vittime della spaventosa alluvione che ha colpito e devastato la regione di Valencia: il bilancio è salito a oltre 220 morti, con un numero imprecisato di dispersi, ma nell’ordine delle centinaia. Si temono tante altre vittime, benché nel grande parcheggio del centro commerciale si siano trovate solo auto accatastate, fortunatamente senza corpi umani. Sul piano dei soccorsi, è stato annunciato l’invio di altri diecimila militari e poliziotti. Le autorità sanitarie hanno dichiarato che: “Tra gli alluvionati cresce il rischio infezioni“.