Sulla Gazzetta Ufficiale è apparso il Dpcm relativo alla riconfigurazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti. Lo ha fatto sapere il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, mettendo in evidenza che la nuova piattaforma Ecobonus 2024 per il servizio di prenotazione degli incentivi per l’acquisto di tali automezzi, sarà attiva dal 3 giugno 2024 alle ore 10. Sul sito, gestito da Invitalia per conto del Mimit, si troveranno i moduli per richiedere l’Ecobonus e le tabelle con i criteri di attribuzione dei contributi.
Le risorse disponibili ammontano a un totale di un miliardo di euro. Lo garantisce il ministro Adolfo Urso, che sottolinea che le risorse stanziate per l’Ecobonus per incentivi auto sono “importanti e significative”, e sono “sufficienti”, rispondendo a chi gli profila la possibilità che, invece, possa essere necessario un aumento del fondo. Urso robadisce: “Le risorse sono significative, come mai nel passato, un miliardo di euro, un miliardo di euro, sia per auto sostenibili e ibride, sia per auto elettriche. Risorse importanti e significative che io ritengo sufficienti in questa fase del 2024″.
Inoltre, in un’intervista al QN, Urso ha evidenziato che questi incentivi per le auto sono rivolti alle classi più popolari per fare in modo che anch’esse possano permettersi di comprare un’utilitaria ecologica, rottamando vecchie auto assai inquinanti. “E – aggiunge il Ministro – sono realizzati su misura per i modelli prodotti in Italia al fine di aumentarne la produzione. Anche così si fa politica sociale, industriale e ambientale”.