Un sisma di magnitudo 5,9 si è verificato in Giappone, nella regione centrale di Anamizu. È quanto ha reso noto la JMA, l’Agenzia meteorologica giapponese. Stando all’Istituto degli Stati Uniti Usgs, il terremoto è stato registrato a 38 km a nord-est di Anamizu, con epicentro a una profondità di 4,8 km.
L’evento sismico ha avuto luogo alle 6,31 – ora locale – all’estremità nord-orientale della penisola di Noto, a una profondità di dieci chilometri, raggiungendo l’elevato livello cinque sulla scala giapponese, con un massimo di sette e concentrandosi sulla misurazione del movimento sulla superficie e sulle aree interessate. Qualche minuto dopo, alle 6,40 – sempre ora locale – è stato registrato un altro terremoto di magnitudo 4.8 con epicentro molto vicino e magnitudo 4 su scala giapponese, secondo l’Agenzia meteorologica giapponese.
Le autorità del luogo hanno in seguito riferito all’emittente statale NHK che al momento il terremoto non ha provocato danni, anche se le informazioni sono ancora in corso di raccolta. La società elettrica Hokuriku Electric, dal canto suo, sta monitorando la situazione esistente presso la centrale nucleare di Shika, situata a Ishikawa, i cui due reattori rimangono non attivati.