Vittoria per l’Inghilterra che nel corso della gara è diventata meritata, dal momento che i Leoni bianchi hanno dominato per una ventina minuti e poi hanno tenuto botta, colpendo anche una traversa nel secondo tempo con Harry Kane, con un perfetto colpo di testa su palla morbida di Bowen.
Jude Bellingham, il ragazzo prodigio dell’Inghilterra non smette di stupire, e neanche di essere un goleador, così è sua la rete che, a Gelsenkirchen, mette ko la Serbia. Come purtroppo succede loro nei grandi campionati, Milinkovic-Savic e compagni mancano l’appuntamento, sono impacciati e la squadea di Southgate, pur senza fare sfracelli, ne ha approfittato. La marcatura che ha deciso la gara arriva dopo appena tredici minuti, quando Saka, uno dei migliori in campo, traccia un cross dal lato corto dell’area di rigore deviato da Pavlovic: Bellingham si inserisce con perfetto tempismo con un colpo di testa che brucia Rajkovic.
E dunque, con questa ennesima prodezza, il numero 10 inglese diventa il primo giocatore a segnare per la nazionale dei Tre Leoni sia ai Mondiali che agli Europei, e gioca in una squadra straniera: prima il Borussia Dortmund e ora il Real Madrid. Non solo: a nemmeno ventun anni, Jude è anche un recordman di precocità, perché, essendo sceso in campo anche ad Euro 2021, è il primo giocatore europeo ad aver preso parte a tre grandi competizioni per le nazionali.