Nuovo Decreto Riscossione e cartelle esattoriali, tutte le news

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Il cosiddetto Decreto Riscossione (D. Lgs. 110/2024) è stato pubblicato l‘8 agosto sulle Gazzetta Ufficiale. Questo decreto è assai importante, come ha voluto ribadire il viceministro dell’Economia Maurizio Leo, dal momento che serve a riordinare il sistema di riscossione dei tributi. Ciò si è reso necessario in quanto, presso l’Agenzia delle Entrate Riscossione, c’è un carico di cartelle, emanate tra il 2010 e il 2015, che assomma a un miliardo e 207 milioni.

Una delle novità introdotte dal Decreto Riscossione ‘è la tempestiva notifica delle cartelle esattoriali, che dovrà essere effettuata entro il nono mese rispetto a quello di affidamento della cartella stessa. Un’altra novità riguarda i contribuenti con problemi economici: per costoro è prevista un’estensione della rateizzazione delle cartelle esattoriali, anche se non prima del 2025.

In effetti le regole attuali prevedono che i debiti possano essere rateizzati in 72 o 120 rate. Invece, a partire dal 2025, è stato previsto lo stralcio delle cartelle dopo cinque anni. Questo consente il discarico automatico dei ruoli che sono stati affidati all’Agenzia delle Entrate e che torneranno indietro all’ente creditore. Per le cartelle emesse a partire dal primo gennaio 2025, il discarico è previsto entro il 31 dicembre del 2030. Non possono accedere al discarico i soggetti che abbiano in corso procedure esecutive, concorsuali o accordi di ristrutturazione del debito.

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